#Andratuttobene

#Andratuttobene (foto dal web)

Da qualche parte su un arcobaleno i sogni si avverano!

Con l’hashtag #andratuttobene e un colorato arcobaleno, l’Italia affronta fiduciosa l’emergenza Coronavirus

Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti

Sono passati pochi giorni da quando il Premier Conte ha pronunciato queste parole, durante il comunicato da Palazzo Chigi, annunciando la decisione di allargare a tutta l’Italia lo stato di zona rossa.

Il governo ha deciso di intensificare le norme per la sicurezza del nostro paese, decretando il divieto di uscire di casa se non strettamente necessario, munirsi di autocertificazione per gli spostamenti lavorativi, scuole chiuse fino ai primi di aprile, bar e ristoranti chiusi dopo le 18 e lo stop della serie A.

L’Italia e gli italiani si fermano: le strade deserte, i negozi chiusi, le insegne spente, un’aria spettrale da film dell’orrore, e in casa il morale è basso.

Arriva così, dal web, l’idea di addobbare le città di tutta Italia con i colori di un bellissimo arcobaleno accompagnato dall’ hashtag #andratuttobene

Messaggio sui social che invita all’iniziativa (foto dal Web)

Un’idea per tenere occupati i tanti bambini e ragazzi costretti a casa dalla chiusura delle scuole, che ha l’obiettivo di diffondere un messaggio di speranza e positività. Un grido silenzioso che parte dai balconi italiani, nessuna differenza tra nord e sud, un arcobaleno unisce tutti e canta la famosa canzone

Somewhere over the rainbow Bluebirds fly  And the dreams that you dream of  Dreams really do come true

Si preannuncia una quarantena lunga e difficile, cambiano le abitudini, le relazioni sociali, anche prendere un caffè non ha più lo stesso sapore, ma basta davvero poco per far sì che questo tempo passi più velocemente, la stessa velocità con la quale, ci auguriamo, questo virus passi presto.

Il libro sul comodino: non avete più scuse, ma tanto tempo a disposizione, allora dedicatelo a quel libro ormai impolverato che fa da sottobicchiere alla camomilla! E se non avete libri da leggere potete contattare la vostra libreria di fiducia che, come le librerie sparse sul territorio nazionale, ha attivato un servizio di consegna a domicilio.

Teatro: si fermano gli spettacoli ma l’arte non si può fermare e diventa virtuale. È l’idea venuta al teatro Nest che ha già lanciato come primo spettacolo Muhammad Alì, in diretta Facebook, lo scorso lunedì 9 marzo. Dopo l’enorme successo si preannunciano nuove dirette.

Viaggi: vietato viaggiare ma non con la fantasia! Ci viene in aiuto Google Arts&Culture, la piattaforma digitale che ci permette di viaggiare alla scoperta delle meraviglie culturali del mondo, comodamente seduti in poltrona.

Bambini e Ragazzi: le mamme sacrificano la messa in piega, i papà la partita allo stadio, il nonno la partita di briscola, ma poco male c’è altro da fare, ma i figli, quelli sì che diventa difficile tenerli occupati. Per fortuna arriva in aiuto Lezioni sul Sofà, il sito on line che attraverso i racconti promettono di scacciare via la noia, come? Con le lezioni a casa, ma son lezioni belle, son lezioni sul sofà

La redazione Il caffè sospeso partecipa all’iniziativa “disegna un arcobaleno” e invita i suoi piccoli lettori a inviarci qui tantissimi disegni che saranno poi pubblicati sulla pagina Facebook de Il caffè sospeso. Vi Aspettiamo!!