Come affrontare la quarantena per coronavirus.

Coronavirus: 10 consigli su come affrontare la quarantena chiusi in stanza

Quando ho letto il termine positivo sull’esito del tampone Covid ho pensato “adesso tocca a me”. Sono all’interno della mia stanza e non posso uscire come la maggior parte delle persone. Proprio in questi casi ti rendi conto di quanto affetto ti circonda: amici e familiari non si limitano a chiederti se hai bisogno di qualcosa, anzi si adoperano direttamente per risolvere eventuali problemi. Insomma porgono il loro aiuto e lo fanno per davvero! Si impegnano per non farti mancare nulla, facendo per te tutte quelle faccende che oggi non puoi fare. Ma infine come possiamo trascorrere senza stress questo periodo? Ecco allora alcuni consigli per affrontare al meglio la quarantena (a causa del coronavirus).

GIF di Kate Hudson che scrive e prende appunti.
Gif: Kate Hudson Writing.
Fonte: giphy.com.
Giorno 1. Essere responsabili

Pensate a tutte le persone con cui siete stati a contatto negli ultimi giorni. Dovranno sapere della vostra condizione ed eventualmente fare un tampone di controllo. Contattate il vostro comune di residenza per sapere come smaltire in maniera corretta i rifiuti. Infine, se abitate in un condominio o parco, avvisate il portiere/amministratore poiché eventualmente dovrà sanificare il palazzo.

Ricorda: non nascondere la tua positività perché non è una vergogna o colpa, avvisate chi di dovere (ovviamente restando in isolamento) senza timori.

Giorno 2. Liberarsi dalla “negatività”

In un primo momento potreste essere demoralizzati, tristi e in ansia. Ma non è molto utile cercare di risalire al paziente zero o entrare in un turbinio di preoccupazioni e timori. Liberatevi dai cattivi pensieri, magari scrivendo un diario giorno per giorno, in cui annotare emozioni e stati d’animo. Nel frattempo potreste ascoltare anche la vostra playlist preferita e viaggiare con la mente. Un altro modo per svagarsi è fare attività fisica come stretching, yoga ed altri esercizi di rilassamento muscolare. Ma attenzione a non farvi male, siate sempre prudenti e non strafate, perché non conviene a nessuno se vi slogate una caviglia.

Giorno 3. Non perdere i contatti

(Video)chiamate i vostri contatti con WhatsApp, skype, messenger e quant’altro. In questo modo vi sentirete meno soli alleggerendo voi e chi vi circonda. Ma siate sempre comprensivi e pazienti: la quarantena è una sfida anche per chi vi aiuta dietro la porta di casa o stanza.

GIF di Hank Voight e Hailey Upton di Chicago Med. Sono divisi da un telo di plastica e parlano tra loro.
Gif: Hank Voight e Hailey Upton.
Fonte: giphy.com.

Cercate in rete qualche blog o chat particolare dove poter parlare con persone che si trovano nella stessa situazione. Chi sono e come trascorrono la loro giornata? Se invece siete single e alla ricerca di una relazione amorosa, (per il momento solo a distanza), scaricate Tinder per aggiungere del sano divertimento!

Giorno 4. Non restare indietro

Non trascurate i vostri interessi, anzi coltivateli. Su LinkedIn e Tutored pubblicano spesso dei webinar, di un giorno o più, ed è davvero semplice iscriversi. Inoltre potreste cercare corsi di formazione online o dei semplici tutorial su YouTube. Se siete anche alla ricerca di un lavoro e non volete restare indietro, rileggete il vostro curriculum, aggiornate le voci inserite e volendo pensate ad una grafica diversa. Ad esempio su Canva ci sono dei modelli preimpostati davvero efficaci.

Giorno 5. Liberare la memoria

Quanti file e app avete scaricato sul computer e sul cellulare e poi non avete mai utilizzato? Inoltre, quasi sicuramente, nella galleria ci saranno degli screenshoot di cui non ricordate neanche l’esistenza. Nella rubrica invece potrebbero esserci dei contatti che non chiamate da diversi anni. Dunque eliminate tutto quello che non serve più, come il bando di un concorso del 2001. I vostri dispositivi elettronici vi ringrazieranno sicuramente. Infine cercate tramite internet tutto quello che può occupare la memoria. Sapete ad esempio che i file audio di whatsapp si salvano sul cellulare e si possono cancellare?

Giornata 6. Fare ordine anche tra i pensieri

In passato avete avuto delle idee brillanti come iniziare un blog dedicato alla cucina thailandese, corredato di articoli, descrizioni e fotografie? Se ancora non l’avete realizzato questo è il momento giusto. Ma in generale scrivete le vostre idee e con calendario alla mano pensate ad un programma, dividete il carico in più giorni e datevi da fare.

Giornata 7. Dire addio agli schermi
GIF di un gatto che sfoglia un libro.
Gif: cat read.
Fonte: Giphy.com.

Non state sempre al computer, davanti al cellulare o tv. Tenete in allenamento il cervello, con cruciverba, sudoku e rebus. Potreste anche leggere un libro oppure sfogliare un’enciclopedia alla ricerca di qualche aneddoto curioso. Infine, dopo questo allenamento mentale dedicatevi ad un album da disegno o ad un nuovo puzzle.

Giorno 8. Migliorare la conoscenza di una lingua o apprenderla dalle basi

Le possibilità sono davvero tante: nel caso della lingua inglese potreste scaricare un’app apposita, come ABA english. L’applicazione è divisa in più unità, tra video in lingua da ascoltare e parole da pronunciare e scrivere. Un altro modo è seguire delle videolezioni su youtube. In English Conversation Learn English Speaking English Subtitles, dopo ogni episodio segue una breve lezione di grammatica che riprende gli argomenti trattati nel video. Infine non mancano libri in lingua, (con traduzione di lato) e film per migliorare la pronuncia.

Giorno 9. Pensare al futuro

Non tutto è per sempre e per fortuna neanche la quarantena. Pensate dunque ad alcune attività da fare dopo, come cucinare delle ricette particolari, trovare nuovi giochi da fare con i vostri familiari e animali domestici.

GIF di The Muppets che cucina allegramente.
Gif: The Muppets Cooking.
Fonte: giphy.om.

Infine fate una lista di tutte le persone da ringraziare! Ricorda che con il loro supporto avete attraversato un brutto momento, non datelo mai per scontato!

Giorno 10. Aiutare gli altri

Infine quando leggerete la parola negativo sull’esito del tampone covid, ricordate che in quel momento altre persone leggeranno l’opposto. Purtroppo non tutti hanno la giusta compagnia, sono soli e non si intendono di tecnologia. Pertanto alcune attività semplici come fare la spesa, smaltire i rifiuti nel giusto modo o comprare i medicinali risulteranno difficili. Dunque avranno bisogno del vostro aiuto!

Infine alcuni link utili: