Aree verdi (Foto del Web)

Aree verdi (Foto del Web)

Le sette aree più verdi della Campania che (scommettiamo) non conoscete!

Luoghi incantevoli tra cascate, boschi e gole in cui potersi riconciliare con la natura

C’è sempre quel giorno in cui ci si sente completamente scarichi, in cui l’unico desiderio è mollare tutto e procrastinare i propri impegni. E quale modo migliore per farlo se non rifugiandosi in aree a contatto con la natura

La Campania è una regione ricca di aree verdi in cui tutto ciò è possibile. Questa, infatti, offre tantissimi luoghi dalla bellezza incredibile in cui poter passeggiare, rilassarsi, organizzare picnic, prendere il sole o semplicemente una boccata d’aria.

Tutti luoghi, tra cascate, boschi e gole, in cui potersi riconciliare con la natura e al contempo godere della sua bellezza e della sua tranquillità. Aree in cui il relax è all’ordine del giorno, quanto basta per una giusta ricarica!

Ecco la lista delle 7 aree verdi campane che non tutti conoscono:

Le Gole del Calore

Le Gole del Calore sono un luogo incredibile che si trova nel Cilento. Gole, ponti delle meraviglie e natura rigogliosa sono alcune delle attrazioni che si possono ammirare durante un’escursione lungo il Fiume Calore. Il corso d’acqua, che dá il nome alle gole, durante il suo cammino crea degli angoli naturali mozzafiato. Le Gole del Calore sono cinque incisioni incastonate in una vallata a picco sul fiume e costituiscono un paesaggio ancora integro nella sua bellezza selvaggia.

La cascata dei capelli di Venere

Quella dei capelli di Venere è una splendida cascata che nasce dalle acque del Rio Bussentino, un affluente del fiume Bussento. Uno spettacolo unico, con un gioco di luci, riflessi nell’acqua, muschio e vapore. Questo tesoro naturale si trova nel cuore del Cilento ed ammirarla è come vivere una favola.

Oasi della Caccia nella Valle del Sele

Nel cuore dei monti Picentini, in provincia di Avellino, si trova l’Oasi della Caccia di Senerchia. Una riserva naturale di 450 ettari in cui all’aria fresca e pulita si uniscono profumi naturali delle diverse specie arboree presenti. Il percorso non è facile,  ma è uno spettacolo da non perdere. Il parco è un ambiente perfetto anche per trascorrere una giornata in famiglia all’insegna della natura e del verde, infatti, ci sono ampie aree picnic.

La Valle delle Ferriere

Un paradiso nel cuore della Costiera Amalfitana, la Valle delle Ferriere è una riserva naturale che per la sua straordinaria bellezza lascia i visitatori senza parole. Nonostante il suo incanto è ancora poco conosciuta, infatti sono pochi i turisti che visitando la Costiera Amalfitana si avventurano anche in questo percorso. La Valle delle Ferriere è un vero tesoro naturale con boschi, cascate, sorgenti ed una vegetazione lussureggiante, che si estende per 6 chilometri. Si tratta di un’ampia valle racchiusa fra i comuni di Scala, Amalfi ed Agerola dove scorre il fiume Canneto.

Le Forre di Lavello

Una tratto di natura incontaminata nel Beneventano. La Forre di Lavello sono delle gole nate per l’azione erosiva del torrente Titerno. Le Forre sono un vero e proprio canyon che insieme alle Gole di Caccaviola e alla Gole di Conca Torta, costituiscono un percorso naturalistico tra sentieri e grotte nel territorio di Cusano Mutri. Lungo il sentiero, di 2 chilometri, si possono ammirare siti di interesse storico e naturalistico come: La Grotta delle Fate,  il Ponte del Mulino, il Muraglione, il Ponte di Pesco Appeso, la Caverna dell’Elefante e alcuni punti panoramici come il Belvedere sulla Forra.

Le Gole di Caccaviola

Le Gole di Caccaviola, sempre nel territorio di Cusano Mutri (Benevento), rappresentano una valle incantata, forse ancora poco conosciuta. Anche questa valle è stata scavata dalla forza erosiva del fiume Titerno sulla pietra calcarea. All’interno della gola è stato realizzato un percorso avventura, percorribire con l’aiuto di guide specializzate, con speciali imbracature collegate a delle corde di acciaio fissate nella roccia. Il percorso porta i visitatori tra incantevoli scenari naturali, come cascate e piscine naturali, con il sole che crea dei giochi di luce spettacolari. L’intera escursione dura circa 6 ore.

La Cipresseta di Fontegreca

Conosciuto anche come bosco dei Zappini, è un luogo situato nel Parco Nazionale del Matese, incanstonato tra le montagne, ai confini con il Molise. Il bosco, è uno dei più grandi d’Italia, con i suoi 70 ettari, ed è uno dei più antichi. All’ingresso del bosco si trova il Santuario della Madonna dei Cipressi, da cui parte un percorso che percorre la vallata del fiume Sava regalando scorci di incredibile bellezza, tra specchi d’acqua e salti tra le rocce.

Insomma, luoghi incantevoli in cui i pensieri negativi non hanno sede. Tutti sentitamente consigliati per chi ha bisogno di staccare un po’ la spina!