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Windows 7 va in pensione: Microsoft dice addio al sistema operativo.

L’uso di Windows 7 sarà bandito da febbraio, mese in cui Microsoft lo ritirerà dal mercato.

La tecnologia è come un essere umano che nasce, cresce e… si estingue! Ebbene sì, l’evoluzione e i progressi tecnologici portano anche a questo: Windows 7 ci saluta! Naturalmente il processo evolutivo  nel campo informatico è sempre essenziale perché se i sistemi non venissero aggiornati costantemente diventerebbero obsoleti, lenti, incapaci di difendersi dagli hacker, worm, phishing che causano danni permanenti ai nostri PC, attaccando i dati salvati, o addirittura entrando nei conti correnti con estrema facilità.

Per questo motivo, l’azienda americana annuncia che il suo sistema operativo Windows 7, nato nel 2009 – in sostituzione del precedente sistema Vista, durato appena  2 anni per i suoi numerosi bug – va in pensione dopo 11 anni di successi.

Windows 7 è stato un sistema operativo fluido e intuitivo, tra l’altro è stato uno dei primi ad essere abbellito con sfondi, calendari e gadget direttamente sul desktop.

Ma volendo usare la parafrasi di un vecchio proverbio, “Windows 7 non macina”: esattamente dal 14 gennaio il sistema non aggiorna più le patch di sicurezza  ed il famosissimo Windows defender, l’antivirus di casa Microsoft ha  smesso di funzionare.

Ma quindi ora sarà possibile continuare a usufruire degli aggiornamenti Microsoft pur non sostituendo il nostro vecchio pc? La domanda batte come un martello! La risposta è ni, in quanto gli aggiornamenti saranno possibili eccome, ma solo a pagamento! Tuttavia, il politicamente corretto di Microsoft impone l’inoltro di una notifica a tutti i suoi utenti finalizzata ad evitare disagi: prima che termini il periodo di utilizzo del vecchio sistema, infatti, la casa consegnerà l’invito virtuale a compiere l’update  al nuovo sistema operativo, in maniera gratuita e per un periodo limitato di tempo . 

Per installarlo? Basta cliccate sulla notifica che appare in basso a destra, che crea il collegamento al bottone INSTALLA ed il gioco è fatto! Dopo una ventina di minuti entrerete in un nuovo mondo di Windows, con nuove funzioni, icone, sfondi e tanto altro.

E per inizializzarlo? E’ necessario inserire tutti i dati richiesti, tra cui “ nome cognome, località, codice pin.

Ma se non siete pratici, nessun timore! Windows vi semplifica la vita tramite Cortana, una voce guida virtuale che aiuta a gestire il processo di inizializzazione del nuovo sistema.

Gli esperti informatici inoltre consigliano di  cambiare pc con uno di ultima generazione oppure  installare un software di sicurezza valido e a pagamento. I tecnici prediligono  nod32 o kaspersky, antivirus efficaci ma che non rallentano i pc e per di più sempre aggiornati alle ultime versioni.

Video dal web per seguire le istruzioni.

Infine chi è alle prime esperienze con windows deve fare molta attenzione, perché non tutti i pc supportano  windows 10. Infatti questo nuovo software potrebbe rallentare le loro normali funzionalità a causa della mancanza dei requisiti minimi, richiesti dal nuovo sistema operativo.