associazione maDre

L’associazione maDre: “un polo di riferimento scientifico libero ed accessibile”

Con le sue attività, maDre porta la conoscenza scientifica ad un livello accessibile e trasmette un entusiasmo contagioso.

La pandemia ha rallentato l’impatto umano sulla natura e ce l’ha così mostrata rinata, nuovamente incontaminata. Per i cittadini napoletani è indimenticabile la trasformazione del mare a via Caracciolo durante il lockdown, diventato di una limpidezza cristallina. Immagini così non si vedevano da decenni. Tra stupore e meraviglia generali, ci sono stati dei giovani che hanno pensato di sfruttare un momento così irripetibile per monitorare le condizioni dell’ambiente marino. Nasce così l’associazione maDre.

MaDre è un’associazione guidata da un gruppo specializzato nei più diversi approcci al tema della tutela ambientale. Biologi, biologi marini, laureati in ingegneria/architettura, economia, turismo e beni culturali. Tutti uniti dallo stesso comune denominatore: l’amore per il mare. E da quest’amore che nasce il bisogno di difendere e tutelare.

Non c’è dubbio che l’impatto antropico sia sempre più evidente. Reti da pesca attaccate alle pareti rocciose nelle profondità, plastiche e rifiuti di ogni tipo che arrivano sulle spiagge, c’è di tutto. Purtroppo però ciò che vediamo è solo la punta dell’iceberg.

Il riscaldamento globale, l’acidificazione, le specie aliene, l’eutrofizzazione, il sovrasfruttamento delle risorse ittiche sono solo alcuni dei problemi più grandi che andrebbero risolti al più presto. Solo con la conoscenza e una giusta coscienza si possono cambiare le leggi e fare qualcosa per i nostri mari e la nostra salute. Noi dipendiamo dal mare!”

Educazione e Citizen science

Queste le parole di Mario Affuso, presidente dell’associazione. Mario ci ha raccontato come l’educazione, sia dei grandi che dei più piccoli, sia uno dei principali obiettivi promossi da maDre. Un altro tema importante è il concetto di Citizen science, scienza fatta dal cittadino, attraverso attività di report e monitoraggio.

Infatti grazie alla divulgazione, che per ora avviene principalmente attraverso i social, la scienza si avvicina al popolo così da risvegliare senso civico e proattività, anche in chi crede di saperne troppo poco per poter agire.

A proposito di eventi:

“Abbiamo incominciato con la promozione di eventi di raccolta rifiuti individuale”. Questi eventi, organizzati durante l’apertura a seguito del primo lockdown, saranno riproposti non appena si potrà ripartire in piena libertà.

Stiamo organizzando progetti per le scuole, di ogni ordine e grado, da proporre per l’anno prossimo. Purtroppo ci abbiamo provato già, ma ci hanno chiuso ripetutamente le porte, anche accendendo ad alcune scuole su suggerimento di amici o conoscenti.

In ogni caso, parteciperemo ad un evento di educazione con UNESCO Giovani in cui parleremo di tutela marina e partecipazione attiva con l’istituto ITTL “Duca Degli Abruzzi. Inoltre, parteciperemo ad un altro evento promosso dalla CRI Molise e Legambiente.

L’associazione ha organizzato il convegno “IL CAPITALE NATURALE” con il patrocinio del Comune di Napoli e il supporto dell’assessorato alle pari opportunità. Inoltre, l’evento è stato promosso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale, dal Dipartimento di Biologia dell’Università della Federico II di Napoli e dalla società dei naturalisti in Napoli.

Quindi con l’evento “Il Capitale Naturale” si è voluto stimolare l’attenzione e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità della tutela ambientale, con particolare attenzione all’ecosistema marino”

In conclusione, l’associazione maDre ha in serbo per noi tante attività, tra webinar, convegni, magazine online, collaborazioni con enti come WWF e Legambiente, per citarne un paio.

Dunque, per chi volesse partecipare attivamente:
  • Effettuando una donazione all’IBAN IT26G0306909606100000176651. Ciò servirà all’acquisto di guanti, buste, attrezzatura per le pulizie e ci aiuterà a portare avanti i nostri progetti. Inoltre, quanto prima, arriverà una campagna di crowdfunding ben organizzata.
  • Associandosi e partecipando alle attività.
  • Monitorando bellezze e criticità sul territorio, inviando foto e video o caricando contenuti sul gruppo facebook
  • Per chi volesse unirsi alla ciurma può scrivere liberamente all’indirizzo progettomadre.2020@gmail.com; qualsiasi ambito disciplinare è ben accetto.