Spesa sospesa (Foto del Web)

Spesa sospesa (Foto del Web)

A Napoli dopo il caffè arriva la spesa sospesa per i più bisognosi

Un’iniziativa di solidarietà tutta partenopea

Famosa è l’abitudine solidale del caffè sospeso, un tempo viva nella Napoli del ‘900. Una tradizione che ha origine durante la seconda guerra mondiale e posta in essere da clienti abituali dei bar mediante l’offerta della consumazione di una tazzina di caffè a beneficio di uno sconosciuto.

Una tradizione andata persa, diversamente da quanto si può dire della solidarietà partenopea. Infatti, in un periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, i cittadini napoletani hanno dato prova del loro altruismo ancora una volta. 

A tal proposito, alcune Municipalità di Napoli hanno lanciato l’iniziativa della spesa sospesa. Qualche euro in più donato al di fuori del prezzo da pagare per la propria spesa può fare davvero la differenza. Ma è molto importante –  afferma Francesco Chirico, Presidente della Seconda Municipalità di Napoli – donare restando a casa.

Proprio nella Seconda Municipalità, dopo aver ordinato la spesa a domicilio dal proprio commerciante di fiducia è possibile, pagando solo qualche euro in più, contribuire alla spesa sospesa per coloro che, a causa dell’emergenza sanitaria, non possono permettersela.

Come fare è molto semplice: è sufficiente comunicare la propria donazione al numero 0817950260-61-65 per i Quartieri Avvocata, Montecalvario, S.G.ppe e Porto, oppure 0817950863-60 per i Quartieri Mercato e Pendino, attivi dalle ore 9 alle ore 12 dal lunedì al venerdì.

Per ricevere la spesa donata, invece, è necessario chiamare i Servizi Sociali della zona di appartenenza oppure rivolgersi ad associazioni del proprio territorio.

Un’iniziativa di solidarietà anche nella Terza Municipalità di Napoli

In collaborazione con il Consorzio Core, stiamo provando ad organizzare una risposta solidale senza mettere a rischio nessuno e rispettando le prescrizioni” – spiega Ivo Poggiani, Presidente della Terza Municipalità.

“Per sostenere le persone che in questi giorni sono in difficoltà – aggiunge – abbiamo costruito una rete di commercianti del territorio che possano preparare dei veri e propri pacchi che verranno consegnati alle famiglie in difficoltà tramite un buono. Per finanziare questa rete di solidarietà abbiamo predisposto un Iban su cui è possibile effettuare donazioni che contribuiranno a moltiplicare i pacchi”.

 Ecco i dati forniti dalla Terza Municipalità:

  • Causale: InsiemeMaiSoli
  • Intestatario: Consorzio Core
  • Iban: IT 02F 0501 8034  0000 0011 0625 93