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Il cioccolato: un ottimo antiossidante

Il cioccolato delizia del palato, alimento dalle mille proprietà.

Il cioccolato spesso viene considerato come un alimento dannoso per l’organismo perché calorico, ma non sempre è così, perché assunto in piccole quantità ha diversi benefici per la nostra salute, soprattutto quello fondente. Infatti, può far bene sia al cuore che al cervello, oltre che all’umore, ma soprattutto è un potente antiossidante. Spesso si sente parlare di alimenti ricchi di sostanze antiossidanti che servono a rallentare la produzione di radicali liberi e quindi a prevenire l’invecchiamento cellulare, la cioccolata è uno di questi.

Che il cioccolato fondente sia ricco di proprietà e faccia bene al nostro cuore è già molto chiaro, ma ora è importante prestare attenzione sul consumo di questo prodotto, quali sono i suoi  effetti positivi sull’organismo.

Dal punto di vista nutrizionale,  100 grammi di cioccolato fondente contengono:

  1. 7.79 grammi di proteine
  2. 45.9 grammi di carboidrati
  3. 42.63 grammi di zucchero
  4. 10.6 grammi di fibre.

Il cioccolato fondente è un integratore di energia, 100 gr contengono 598 calorie.

Nel fondente, infatti, si trovano delle sostanze nutritive come: i polifenoli, antiossidanti naturali (tra cui spicca l’epicatechina) che si trovano già in quantità elevata nelle fave di cacao e naturalmente anche nel cioccolato fondente ad alta percentuale di cacao.

Alla presenza di antiossidanti, sono connessi benefici alla pelle e ai capelli ma non solo, perché come affermato anche dalla dall’EFSA, il cioccolato fondente è ricco di flavonoidi (un’altra sostanza antiossidante), capace di migliorare l’elasticità delle arterie, fattore che riduce il rischio di ipertensione e arteriosclerosi.

È importante sapere quanti grammi assumere per beneficiare di queste proprietà, non bisogna superare più di 20 g  al giorno di cioccolato fondente, in alternativa si possono gustare circa 2.5 grammi di polvere di cacao amaro.

Particolarmente interessante è il suo ruolo  per prevenire patologie cardiocircolatorie che restano ancora una delle principali cause di morte in Europa.

Due studi condotti negli Stati Uniti all’Università della California e al Southwestern Medical Center di Dallas hanno dimostrato che il consumo moderato di cioccolata fondente comporta il graduale abbassamento della pressione sanguigna e una globale azione protettiva sui vasi sanguigni, quindi, porterebbe un calo del 15% del rischio di insufficienza cardiaca, limitando del 20% il rischio di infarto, del 30% quello di ictus e del 40% delle patologie coronarie.

Inoltre, è stato osservato come il consumo di questo prodotto contribuisca a limitare l’azione di ‘’colesterolo cattivo’’ LDL, anch’esso fattore di rischio cardiovascolare, come sottolinea anche la Federazione Veronesi; inoltre, anche la teobromina, una sostanza alcaloide contenuta in questo alimento, opera un’azione vasodilatatrice e cardiostimolante.

Un interessante studio dell’Università de L’Aquila, sempre sulle proprietà del cioccolato fondente e sugli effetti dei flavonoidi sull’organismo, ha scoperto che migliora la memoria, l’apprendimento e le funzioni cognitive, il cioccolato quindi è amico del cervello e del sistema nervoso nel suo complesso. Il cioccolato inoltre contribuisce alla secrezione di serotonina rendendolo un buon antidepressivo naturale consigliato da tutti quando  ci si sente un po’ giù o privi di concentrazione e di energia.

Il cioccolato infine contiene delle sostanze che possono prevenire le carie, si tratta di tannini, floruri e fosfati di cui è ricco il cacao amaro, soprattutto sulla parte esterna della bacca. Questi elementi presenti in maniera considerevole quando la percentuale del cacao supera l’80%, hanno una forte capacità di anti demineralizzazione dello smalto, ciò contribuisce, quindi, a ridurre la perdita e a proteggere il dente, come sottolineato dalla dottoressa Antonella Polimeri, Professore ordinario di odontoiatria pediatrica dell’Università La Sapienza di Roma.

 Questa capacità si vanifica se  la barretta di cioccolato è gustata insieme ad altri alimenti dolci e/o carboidrati ma soprattutto se non  si rispettano le regole di una corretta e accurata igiene orale, che resta la prima condizione per la prevenzione delle carie  e delle altre patologie del cavo orale.

Una piccola controindicazione per chi soffre di mal di testa cronici, infine, è il consumo di cioccolato, poichè la tiramina sostanza di cui il cioccolato è composta, può stimolare l’emicrania nei soggetti predisposti.

Al di là di questa sfortunata eccezione, si può affermare che una corretta alimentazione integrando anche delle piccole dosi di cioccolato fondente fa bene alla salute e all’umore.