Pensare positivo. Questione di ottimismo?

Il pensiero positivo ti rende più resiliente

Guardare il lato positivo della vita non significa nascondere i problemi sotto al tappeto, ma guardargli come problemi risolvibili. Questo modo più leggero di affrontare la vita tende ad aumentare le energie positive e il senso di felicità.

Passare al pensiero positivo è una questione di pratica, una sorta di cambiamento di abitudine. Ecco perché vale la pena guardare la vita con più ottimismo.

Le persone che pensano positivamente difficilmente possono disperare di nessun problema da risolvere nella vita o nel lavoro. Mantenendo l’autocontrollo e guardando la domanda da diverse angolazioni, le soluzioni sembrano arrivare più facilmente e rapidamente.

L’importanza del pensiero positivo

Si parla molto di pensiero positivo e del potere di pensare. Ma il pensiero avrà un tale potere?

Un atteggiamento positivo può essere addestrato. Un buon modo per esercitarsi è meditare ogni giorno, anche per un breve periodo. La meditazione consiste nell’osservare i propri pensieri.

“Se il pensiero non è quello che vuoi, fai finta che sia una nuvola e lasciala passare”, dice Maria Teresa Guimaraes, life coaching.

Ricordate che il futuro è prodotto nel presente e ciò che non è così buono ora può diventare migliore se coltivato positivamente. Avere un obiettivo rende sopportabile il peso del percorso, aggiunge.

Pensare positivamente può essere una pratica quotidiana

“Pensare positivo” viene considerato uno dei fattori scatenanti del benessere psicologico, oltre ad essere il consiglio generale per superare ogni difficoltà.

Spostando la nostra attenzione da negativa a positiva, riusciremo a concentrarci su come affrontare un problema, e quindi avvicinarci a risolverlo. Pertanto il pensiero positivo è definito anche “pensiero risoluto”.

Ma che cosa, dopo tutto, è essere positivi?

Essere positivi implica avere una grande fiducia nella vita; ma c’è una grande differenza tra essere positivi ed essere idealisti. Le persone positive sono realistiche.

Un sano pensiero positivo genera pensieri e atteggiamenti che si riflettono nella vita.

Quest’ultimo, insieme al pensiero critico, sembra ormai ricoprire il ruolo di una delle soft skills che le aziende stanno valorizzando oggi, sempre di più ed è anche legato alla comunicazione, perché non basta che siamo facili ad esprimere le idee, è anche necessario che siano coerenti e capaci di presentare soluzioni.

La mente umana è potente, quando filtriamo solo i pensieri positivi, la nostra vita potrebbe davvero cominciare a cambiare. Bisogna afferrare le probabilità e commettere errori. In questo modo si cresce.

Il dolore nutre il nostro coraggio. Bisogna esercitarlo per raggiungere uno stato d’animo positivo ed avere successo, per raggiungere i propri obiettivi e rompere definitivamente con le cattive abitudini.