Tampone sospeso (Foto del Web)

Tampone sospeso (Foto del Web)

Napoli: arriva il “tampone sospeso” per i meno abbienti

Un’iniziativa tutta partenopea in tempo di Covid

Famosa è l’abitudine solidale del caffè sospeso, un tempo viva nella Napoli del ‘900. Una tradizione che ha origine durante la seconda guerra mondiale. Un cliché napoletano posto in essere da clienti abituali dei bar mediante il pagamento di una tazzina di caffè a beneficio di uno sconosciuto.

Una tradizione andata persa, diversamente da quanto si può dire della solidarietà partenopea. Infatti, in un periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, i cittadini napoletani, ancora una volta, continuano a dare prova del loro altruismo.

Sulla scia della tradizione del caffè sospeso, infatti, a Napoli sono nate negli anni tantissime iniziative solidali. Tra queste ne è un esempio quella de “il pane sospeso”, nata per la ragione secondo la quale nessuno dovrebbe patire la fame di un pezzo di pane. Più recente poi, in periodo di Covid, ricordiamo l’iniziativa de “la spesa sospesa”, per chi non poteva permettersela a causa del lockdown.

Sulla stessa scia di tradizione a Napoli arriva anche il “tampone sospeso”: l’iniziativa, a cura della “Associazione Sa.Di.Sa. – SANITÀ, Diritti in Salute”, insieme alla “Fondazione Comunità di San Gennaro Onlus”, ha luogo nel Rione Sanità, precisamente nella chiesa di San Severo. A partire da martedì 17 novembre , infatti, chi vorrà potrà pagare a prezzi popolari un tampone c.d. “tampone solidale” a beneficio di coloro che non possono permetterselo.

La solidarietà, questa volta, punta alla sostanza. Tant’è vero che l’accessibilità del prezzo popolare, che probabilmente si aggirerà intorno ai 18 euro, consente molto più facilmente di agevolare coloro che non possono permetterselo a prezzo pieno. In questi tempi di emergenza sanitaria, in poche parole, nessuno può e deve vedersi negato il diritto alla salute.

I tamponi saranno effettuati all’interno della Basilica di San Severo, nel quartiere Sanità di Napoli, rigorosamente previa prenotazione al numero dedicato 379 215 1320. Infine, sarà allestito un Infopoint al servizio dei cittadini da sabato 14 novembre all’interno del chiostro della Basilica di Santa Maria alla Sanità, Via Sanità, 124 Napoli.